Il 6 gennaio 1854 nasce Sherlock Holmes.
È questo il giorno che viene attribuito alla nascita del celeberrimo investigatore da parte dei suoi fan che, tramite ricerche e calcoli matematici, sono arrivati a questa data. Apparso per la prima volta nel romanzo Uno studio in rosso del 1887, il fortunato personaggio di Arthur Conan Doyle rivive ancora oggi grazie ad adattamenti cinematografici e, ultimamente, attraverso la seguitissima serie Sherlock in cui è interpretato dall’affascinante attore inglese Benedict Cumberbatch. Per celebrare l’anniversario della sua nascita ne approfittiamo per regalarvi cinque curiosità sul mondo del detective più famoso di sempre.
1. ELEMENTARE, WATSON!
Questa frase, costantemente attribuita a Sherlock Holmes, in realtà non viene mai pronunciata testualmente dall’investigatore di Doyle. Nei romanzi Sherlock esclama: «Elementare!» o «La cosa è di una semplicità elementare», ma la frase «Elementare, Watson!» è apparsa per la prima volta in una delle tante rappresentazioni cinematografiche ispirate ai romanzi.
2. TANTI PUNTI A DOWNEY JR.
Nei film su Sherlock Holmes diretti da Guy Ritchie il set per la casa dell’investigatore è stato precedentemente utilizzato come casa di Sirius Black in Harry Potter e l’Ordine della Fenice. Durante le riprese della scena di un combattimento, inoltre, Robert Downey Jr. ha ricevuto per sbaglio un pugno da Robert Maillet che ha richiesto ben sei punti di sutura.
3. SHERLOCK HOUSE?
Il famosissimo protagonista di Dr. House – Medical Division, Gregory House, ci ricorda parecchio il nostro investigatore. Anche lui è un tossicodipendente, vive al numero 221B, è un misantropo, suona uno strumento e il suo unico migliore amico, James Wilson, porta le stesse iniziali di Watson. Ci sono anche alcune somiglianze tra il finale della serie e quello della storia di Holmes che non sto qui a riportare per evitare di farvi spoiler poco graditi.
4. IL WATSON DI KING
Sono molti i libri e i racconti che ancora oggi riportano i protagonisti di Doyle tra le loro pagine, specialmente da quando in Europa sono scaduti i diritti d’autore sul personaggio. Nel 1999 Stephen King introduce il personaggio di Watson nel racconto Il caso del dottore. Lo storico amico di Holmes racconta di quella volta in cui era riuscito a battere sul tempo Sherlock.
5. IL BAR DI CUMBERBACHT E FREEMAN
Nel telefilm della BBC Sherlock, liberamente ispirato ai capolavori di Doyle, Sherlock e Watson si recano spesso allo stesso bar, lo Speedy’s Cafe. Se amate la serie vi farà piacere sapere che il bar in questione esiste davvero e si trova vicino a Euston, precisamente a Gower Street.
[…] di un genio, sicuramente, oltre ai nomi di Einstein, Kant o Mozart, mi presentereste il nome di Sherlock Holmes. L’eccitazione, l’adrenalina, la meraviglia, che mi attraversano la spina dorsale […]